Nell'Abhidhamma, è detto che la mente ed i pensieri sono due cose diverse. entrambi, la mente e i pensieri, appaiono simultaneamente e svaniscono simultaneamente. Tutto accade simultaneamente. al fine di comprenderli, identificarli come due cose distinte o come una cosa sola non fa molta differenza. Comunque sia, sono due cose diverse, anche se queste cose... Continua a leggere →
Dubbaṇṇiyasutta: Il demone che si nutriva di rabbia
Dubbaṇṇiyasutta (La bruttezza) Presso Sāvatthi, al Jetavana... Quindi il Sublime disse: "In passato, o monaci, un certo demone, brutto e deforme, si sedette sul trono di Sakka, Signore degli dèi. Così, o monaci, gli dèi del reame dei Trentatré si lamentavano e disperavano in questo modo: 'E' davvero assurdo, è davvero incredibile amici, che questo demone,... Continua a leggere →
Meditazione sull’amorevole gentilezza
"Yo ca mettaṃ bhāvayati, appamāṇaṃ paṭissato; Tanū saṃyojanā honti, passato upadhikkhayaṃ" "Per colui il quale, pienamente consapevole, coltiva l'amorevole gentilezza senza restrizioni, i fattori vincolanti diminuiscono, allorché egli contempla la distruzione degli attaccamenti." Mettābhāvanāsutta, Iti 27. Meditazione sull'amorevole gentilezza: Rifletti/contempla quanto segue: 1: Coltivare la benevolenza verso se stessi: Ahaṁ sukhito homi Possa io essere felice, Niddukkho homi Possa io essere libero dalla... Continua a leggere →
Nascita, morte e rinascita: l’illusione dell’esistenza
Ven Siri Samanthabhadra Thera La vita è una serie di eventi. Possiamo intendere la vita come una serie di eventi, dalla nascita alla morte. Essa inizia con la nascita e finisce con la morte; questi due eventi si equivalgono. La nascita non è causa di gioia e la morte non è la causa delle nostre... Continua a leggere →
Migajālasutta: Co-dipendenza vs indipendenza
Paṭhamamigajālasutta saṃyutta nikāya 35 7. migajālavagga Sāvatthinidānaṃ. atha kho āyasmā migajālo yena bhagavā tenupasaṅkami; upasaṅkamitvā bhagavantaṃ abhivādetvā ekamantaṃ nisīdi. ekamantaṃ nisinno kho āyasmā migajālo bhagavantaṃ etadavoca: A Sāvatthi: Il venerabile Migajāla si recò dal Sublime ed avendolo raggiunto lo salutò riverentemente sedendosi poi al suo fianco. Sedendogli al fianco, il venerabile Migajāla disse al Sublime: “‘ekavihārī, ekavihārī’ti, bhante,... Continua a leggere →
