-Udāna 3.10 Evaṃ me sutaṃ— ekaṃ samayaṃ bhagavā uruvelāyaṃ viharati najjā nerañjarāya tīre bodhirukkhamūle paṭhamābhisambuddho. Tena kho pana samayena bhagavā sattāhaṃ ekapallaṅkena nisinno hoti vimuttisukhapaṭisaṃvedī. Così ho udito: In una certa occasione il Sublime dimorava ad Uruvela, sulle rive del fiume Nerañjarā, ai piedi dell'albero del risveglio, avendo appena conseguito il pieno risveglio; Ed in quel... Continua a leggere →
Cos’è il Nibbāna?
«etaṁ santaṁ etaṁ panītaṁ yadidaṁ sabbasaṅkhārasamatho sabbūpadhipaṭinissaggo taṇhakkhayo virāgo nirodho nibbānaṁ» «Questa è la pace, questo è lo stato sublime, ovvero: la pacificazione di ogni condizionante, l'abbandono di ogni attaccamento, la distruzione della sete, il distacco, la cessazione, il nibbāna» Lo stato di Nibbāna, l'estinzione delle sofferenza, è l'obiettivo della pratica buddhista, ciò a... Continua a leggere →
Ego, egoismo ed egocentrismo.
Buddhadasa Bhikkhu Il termine pali 'atta' indica ciò che in latino si chiama 'ego'. La coscienza dell'Io è definita 'egoismo' in quanto, non appena sorge il senso dell'Io, segue inevitabilmente il senso del mio. Il senso dell'io e delle cose sentite come appartenenti all'io, insieme, costituiscono l'egoismo. L'ego è visto come una componente naturale degli... Continua a leggere →
